LEGGE MACRON in Francia sul distacco nell’autotrasporto e l’obbligo del salario minimo per gli autisti

Gentili colleghi,

ritenendo di fare cosa gradita nei confronti degli associati e non, lo Staff ILA, con il presente comunicato vuole segnalare l’entrata in vigore dal 1° luglio 2016 della LEGGE MACRON< sul distacco nell’autotrasporto e l’obbligo del salario minimo per gli autisti.

FRANCIA, dal 1° luglio 2016 obbligo di salario minimo per AUTISTI

LEGGE MACRON – Décret n° 2016-418 du 7 avril 2016 adaptant le titre VI du livre II de la première partie du code du travail aux entreprises de transport détachant des salariés roulants ou navigants sur le territoire national et modifiant le code des transports<

Pubblicato il 13 luglio 2016

Dopo la Germania anche la Francia, con l’adozione della Legge Macron, tenta di contrastare il fenomeno del dumping sociale nel settore dell’autotrasporto.

Pertanto, per non incorrere in sanzioni, tutte le imprese non francesi sono tenute a remunerare il proprio autista sulla base del salario minimo francese. Naturalmente, qualora il salario percepito sia superiore a quello minimo o convenzionale francese (che varia, a seconda delle mansioni, tra 9 e 10 euro l’ora), il dipendente potrà conservarlo.

Il livello dei costi è uno dei fattori determinanti da cui dipende la competitività nel settore dell’autotrasporto e le retribuzioni agli autisti rappresentano una delle voci principali. Attualmente in Europa esiste una situazione che vede 15 Paesi dell’Est con retribuzioni inferiori a 500 euro, 5 Stati con retribuzioni intermedie tra 500 e 1000 euro e solo sei Paesi con retribuzioni superiori ai 1000 euro.

L’Italia, pur non avendo un salario minimo, nel Ccnl di settore prevede retribuzioni comprese tra 2100 e 1246 euro.

Alla normativa si devono adeguare tutte le imprese estere di trasporto merci che operano in regime di cabotaggio in territorio francese. Fa eccezione il caso in cui il veicolo stia semplicemente attraversando il Paese.

Ai dipendenti che operano nel settore del trasporto passeggeri si applicano le stesse regole in materia del trasporto merci.

Non rientrano nel campo di applicazione della nuova normativa francese i lavoratori indipendenti, cioè i lavoratori autonomi titolari di impresa ed altro che guidano personalmente i propri mezzi.

DOMANDE FREQUENTI sulle nuove disposizioni relative alle modalità di applicazione del diritto di distacco dei lavoratori nel personale viaggiante o navigante delle aziende di trasporto terrestre (Art. da L. 1331-1 a L. 1331-3 e da Art. R. 1331-1 a R. 1331-11 del codice dei trasporti) Versione del 15 giugno 2016<

Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 28/06/2016<

Tariffa di remunerazione oraria in vigore dal 1 luglio 2016 per il personale operaio del trasporto su strada Contratto collettivo nazionale dei trasporti su strada e delle attività ausiliarie del trasporto<

Tabella riepilogativa delle regole relative alla durata del lavoro e ai tempi di riposo per il personale viaggiante delle aziende di trasporto merci<

Adempimenti previsti dalla Legge Macron<

L’Attività Ispettiva nell’ambito del distacco transnazionale dei lavoratori nel trasporto stradale: una guida per le autorità di controllo, edizione Marzo 2012.<

Il Distacco dei lavoratori nell’Unione Europea Vademecum ad uso degli ispettori del lavoro e delle imprese.<

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